Riqualificazione di "Palazzo Frisini", c'è il finanziamento del Ministero
Il Ministero dell'Università e Ricerca, nell'ambito del suo impegno a promuovere l'accesso all'istruzione superiore e migliorare le condizioni di vita degli studenti universitari, ha firmato il decreto con cui stanzia un finanziamento di complessivi 500 milioni di euro che saranno destinati alla creazione in tutta Italia di nuovi posti letto e alla riqualificazione di strutture residenziali esistenti, fra cui lo storico “Palazzo Frisini” di Taranto.
Infatti, fra i beneficiari di questo importante sostegno finanziario figura anche l'ADISU Puglia, a cui la Provincia del capoluogo ionico ha concesso l'uso del prestigioso immobile che, situato nel cuore del Borgo cittadino (l'imponente struttura si affaccia su via Mazzini e su parte di via Minniti e di via Leonida), è stato già sede negli anni scorsi di importanti istituzioni come il Brefotrofio ed un Liceo. Proprio grazie al provvedimento ministeriale, adesso si potrà procedere alla ristrutturazione e trasformazione dell'edificio non solo in alloggi per studenti universitari, ma anche in un ampio spazio pubblico, contribuendo così alla riqualificazione del patrimonio storico-culturale della città.
Ammesso a cofinanziamento con l’utilizzazione delle risorse SUD (l'importo assegnato è pari ad euro 7.530.341,00), questo progetto si inserisce in una strategia più ampia di valorizzazione di edifici cittadini di grande pregio. Evidenziando l'impegno dell'Amministrazione Melucci a far diventare la città un polo di sviluppo socio-economico diversificato, le opere di ristrutturazione prevedono interventi di consolidamento, restauro, risanamento e ripristino funzionale, che si affiancheranno ai programmi di recupero nel tessuto del Borgo antico. Secondo le linee progettuali, “Palazzo Frisini” diventerà un perfetto punto di incontro tra la fornitura di nuove residenze universitarie e l'offerta di "nuovi servizi" aperti al pubblico, contribuendo così a creare un ambiente accogliente e dinamico per studenti e cittadini. In altri termini, si punterà alla creazione di spazi multifunzionali che contribuiranno non solo al benessere degli studenti universitari, ma anche alla crescita culturale ed economica della comunità locale.
Per il provvedimento adottato dal Ministero dell'Università e Ricerca, che rappresenta un passaggio fondamentale per la restituzione a ”nuova vita” di “Palazzo Frisini”, il presidente della Provincia di Taranto, Rinaldo Melucci, ha desiderato esprimere il suo plauso ed apprezzamento. “Finalmente sta prendendo forma quel percorso verso il miglioramento delle condizioni di vita degli studenti universitari e il potenziamento di infrastrutture che potranno essere utilizzate a loro vantaggio - ha dichiarato il presidente-. La decisione di destinare "Palazzo Frisini" a un uso multifunzionale rappresenta una prospettiva innovativa e ambiziosa per la nostra comunità in quanto, oltre ad offrire un ambiente accogliente e moderno agli studenti, contribuirà al recupero e alla valorizzazione di uno dei più validi esempi del nostro patrimonio storico-culturale. Come si può agevolmente intuire, siamo di fronte ad un investimento significativo nella rigenerazione urbana e nello sviluppo socio-economico della nostra città, un investimento che soprattutto potrà dare una risposta concreta alle esigenze immediate di tutti quei giovani che hanno scelto di studiare a Taranto.”
Manutenzione strade provinciali, indetti appalti per 2,4 milioni di euro
Approvazione del progetto esecutivo ad un passo per l'importante opera viaria che prevede, con la realizzazione di due rotatorie, la sistemazione dell'incrocio tra le strade provinciali 109 e 110 e tra la S.p. 109 e la S.p. 107 nei territori di San Giorgio Ionico, Faggiano, Taranto e Pulsano.
Finanziato da ENI S.p.A. attraverso l'accordo per le compensazioni ambientali a favore dell'area del capoluogo ionico sottoscritto con la Provincia di Taranto ed inserito nel Programma triennale dei Lavori Pubblici 2022-2024, l'intervento ad andrà ad incidere in maniera massiva su un'arteria che collega quattro Comuni ed è interessata quotidianamente da un intenso traffico veicolare.
Le procedure amministrative per l'esecuzione dell'opera (il cui costo complessivo sfiora i 900mila euro) hanno fatto registrare nel corso degli ultimi tre mesi l'adozione delle varianti urbanistiche e l'approvazione del progetto di fattibilità tecnico-economica, mentre fra alcuni giorni sarà stilato il provvedimento dirigenziale con cui si darà via libera al progetto esecutivo, passaggio necessario per poi procedere alla fase dedicata all'indizione dell'appalto.
“Anche per questa opera stradale - ha dichiarato il presidente della Provincia di Taranto, Rinaldo Melucci- i tecnici dell'Ente stanno svolgendo un grande lavoro che porterà alla realizzazione di due rotatorie in grado di regolarizzare la circolazione viaria ed aumentare la sicurezza per tutti coloro che percorrono quell'arteria di collegamento. Come ho già sostenuto in altre circostanze, l'obiettivo dell'Amministrazione che presiedo non è solo quello di migliorare la viabilità sul nostro territorio, ma anche di mettere a disposizione dei cittadini percorsi alternativi in grado di snellire il traffico. E a tal proposito desidero evidenziare la spedita prosecuzione dei lavori per la realizzazione del Secondo Lotto della “Tangenziale Sud”. A poco meno di due mesi dal sopralluogo presso il cantiere allestito per questa infrastruttura, posso testimoniare i grandi passi avanti fatti per quanto concerne le operazioni di scavo per la realizzazione delle fondazioni del sottopasso scatolare e la vasca di disoleazione per lo smaltimento delle acque di piattaforma. Se non si registreranno imprevisti, il tratto che collegherà Taranto a Talsano potrà essere ultimato nella tarda primavera del prossimo anno.”
Intanto, proseguono le attività relative all'esecuzione delle opere che riguardano altre arterie stradali della Provincia. Gli ultimi provvedimenti sono quelli con cui il Settore Viabilità dell'Ente, diretto dall'ing. Polignano, ha indetto le gare di appalto per la manutenzione del piano viabile, della segnaletica e delle barriere metalliche lungo le provinciali che attraversano i territori di sei Comuni: Laterza (S.p. 18), Mottola (S.p. 29), San Marzano- Francavilla Fontana (S.p. 87), Castellaneta Marina (S.p. 11) e Martina Franca (S.p. 64). In tutti questi casi l'affidamento dei lavori sarà definito mediante una procedura negoziata senza bando a seguito della consultazione di cinque operatori economici altamente qualificati. Precisato che l'aggiudicazione degli appalti avverrà con l'applicazione del minor prezzo, si evidenzia che, come valore a base di gara, per i lavori è stimato un importo complessivo di oltre 2 milioni e 400mila euro.
Le grandi opere viarie provinciali, si va avanti nel rispetto del cronoprogramma
Procede a grandi passi l'iter tecnico-amministrativo predisposto dall'Ente provinciale di Taranto guidato da Rinaldo Melucci, per la realizzazione di quella che rappresenterà una delle infrastrutture stradali più importanti del territorio tarantino: la “Talsano-Avetrana”. Indicata anche come “ex Regionale 8”, questa grande opera viaria è nella fase progettuale dopo l'acquisizione degli elaborati relativi agli strumenti urbanistici vigenti nei Comuni interessati dal tracciato che collegherà la popolosa borgata cittadina al punto più estremo del versante orientale della provincia ionica. Questa acquisizione è di fondamentale importanza, dato che gli esperti incaricati dal Settore Viabilità della Provincia stanno già predisponendo gli elaborati tecnici di massima finalizzati alle procedure di valutazione ambientale strategica e alle varianti urbanistiche per ciascun comune coinvolto. Si tratta di un passaggio che va ad affiancarsi all'estensione (disposta dall'Ente di via Anfiteatro con determina dirigenziale) delle indagini geognostiche che sono propedeutiche alla redazione del progetto esecutivo. Per l'affidamento di questo servizio si è optato per l'adozione della procedura aperta (come previsto dall'art. 60 del D.Lgs n. 50/2016) basandosi sul criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa. Prima di procedere oltre il Settore Viabilità dell'Ente Provincia, diretto dall'ing. Aniello Polignano, è in attesa che la Regione Puglia completi la procedura di verifica di ottemperanza alle prescrizioni della Valutazione di impatto ambientale contenute nel Provvedimento Autorizzativo unico Regionale rilasciato nel 2022. Al momento, la dotazione finanziaria messa a disposizione dalla stessa Regione Puglia è pari ad oltre 130 milioni di euro, ma gli effetti dei recenti accadimenti, registratisi soprattutto su scala internazionale, comporteranno inevitabilmente un aumento dei costi di tutto ciò che necessita per il completamento dell'opera.
“Come Amministrazione provinciale - ha dichiarato il presidente Rinaldo Melucci- stiamo rispettando il cronoprogramma che abbiamo stilato per la realizzazione di un collegamento di indubbio valore strategico per il territorio ionico, proprio in vista delle significative ricadute economiche e turistiche che andrà a comportare. E ci sono novità importanti anche per un'altra grande opera viaria che è inserita fra le priorità del nostro Ente. Il riferimento è al “Terzo Lotto della Tangenziale Sud”. Per questo intervento è stata indetta la conferenza di servizi decisoria per l’approvazione del “Progetto di Fattibilità tecnico economica per appalto integrato” da parte degli Enti e soggetti interessati, fra cui anche gli uffici regionali competenti. Nel frattempo, abbiamo fissato per la prossima settimana un vertice con l'Assessore ai Trasporti e Mobilità sostenibile della Regione Puglia, dott.ssa Anna Maurodinoia, per fare il punto della situazione su tutti i progetti che riguardano le infrastrutture stradali provinciali.”
Inclusione, pratiche sportive e stili di vita sani, il progetto della Provincia è fra i migliori in Italia
Anche l'Ente Provincia di Taranto figura fra i destinatari del finanziamento di 100.000 euro erogato nell'ambito del programma denominato "GAME UPI", iniziativa che ha inteso premiare, su base nazionale, i migliori venti progetti incentrati sulla tematica sportiva. Grazie a queste risorse messe a disposizione dal Fondo Nazionale delle Politiche Giovanili si potranno incentivare e sostenere attività volte non solo a valorizzare lo sport come strumento di inclusione sociale, ma anche a promuovere stili di vita sani e a favorire la partecipazione dei giovani a laboratori interculturali. Un obiettivo che si intende raggiungere tramite interventi promossi da partenariati composti da Province, Unione delle Province Italiane a livello regionale, Istituti Alberghieri, Associazioni Sportive Dilettantistiche ed Enti di Terzo Settore che operano in contesti territoriali difficili ed utilizzano la pratica sportiva e i suoi valori educativi come strumento di sviluppo ed inclusione sociale dei giovani. Avendo come asse tematico tutto ciò che riguarda lo sport ed intendendo favorire l'alleanza educativa tra il sistema sportivo e il sistema delle Province al servizio delle comunità di riferimento, il programma si svilupperà in quattro ambiti di intervento: Sport e Promozione di Stili di Vita Sani; Sport e Disabilità; Sport e Comunità; Giochi Interprovinciali Senza Frontiere. Il tutto per valorizzare l'inserimento sociale delle nuove generazioni attraverso i valori dello sport come squadra e gruppo, promuovendo il benessere fisico, psichico, il rafforzamento delle competenze personali e rafforzando la motivazione, l'autoefficacia e la resilienza dei giovani.
“Questo contributo - ha dichiarato il presidente della Provincia Rinaldo Melucci- rappresenta un importante passo avanti nella promozione dello sport, della salute e dell'inclusione sociale nel nostro territorio. Sfruttando le potenzialità del programma “GAME UPI”, punteremo a sensibilizzare tutti i cittadini al valore dello sport e dell'alimentazione corretta, incentivando al contempo la creazione di laboratori interculturali per giovani italiani e stranieri, basati su attività sportive e giochi motori, con l'obiettivo di favorire l'integrazione. Lo sport è un veicolo straordinario per il miglioramento delle competenze personali e questo progetto punta a svilupparle appieno. Vogliamo, quindi, far intendere lo sport anche come strumento di crescita psicofisica e coesione sociale poiché non è solo un'attività fisica, ma un modo per unire le persone e rafforzare i legami nella comunità. La promozione di stili di vita sani è cruciale per il futuro delle nuove generazioni. Il nostro progetto, classificatosi fra i migliori venti in tutta Italia, ha fra le sue finalità quella di aiutare a contrastare il fenomeno di abbandono sportivo precoce e a ristabilire il piacere di svolgere attività fisica.”
"I nuovi bus ibridi del CTP contribuiranno a migliorare il nostro sistema di trasporti"
“Con la piena disponibilità da parte del CTP dei primi nuovi bus ibridi, la giornata odierna segna un passo importante verso un sistema di trasporti più efficiente, sostenibile e sicuro per i cittadini della nostra provincia. L'arrivo di questi mezzi rappresenta un chiaro segnale di come il nostro territorio sia pienamente coinvolto in quel progresso tecnologico e ambientale che l'attuale periodo storico ci impone di seguire.”
E' quanto dichiarato dal presidente della Provincia di Taranto, Rinaldo Melucci, a margine della presentazione dei nuovi veicoli per il trasporto urbano in dotazione al CTP avvenuta questa mattina nell'area antistante alla Rotonda del Lungomare.
“Già da alcuni giorni l'utenza- ha proseguito il presidente dell'Amministrazione provinciale- può contare su mezzi più performanti, in grado di offrire prestazioni superiori. Ma non solo. L'utilizzo della nuove macchine contribuirà in modo significativo alla riduzione dell'inquinamento atmosferico, al miglioramento della qualità dell'aria nella nostra comunità e al minor consumo di carburante. Inoltre, non possiamo ignorare l'importanza della sicurezza per chi viaggia sui nostri mezzi pubblici, che è una delle priorità dell'Ente Provincia, socio di maggioranza del CTP. I nuovi bus ibridi sono dotati di tecnologie, funzionalità e strumentazioni di bordo che garantiscono sia ai conducenti sia ai passeggeri il massimo comfort durante la percorrenza delle strade.”
“Mi preme evidenziare -ha continuato il presidente Melucci- che siamo solo all'inizio del processo di rinnovamento del parco macchine del CTP. Infatti, nei primi mesi del prossimo anno saranno a disposizione ulteriori bus, che andranno a sostituire quelli più vetusti. Un'operazione che ci consentirà di migliorare ulteriormente il servizio offerto ai cittadini, assicurando che abbiano accesso a mezzi moderni, confortevoli ed ecocompatibili. Mi piace sottolineare che questo risultato è stato possibile grazie al grande lavoro e alla collaborazione proficua tra il presidente del CTP, Francesco Tacente, e la Provincia di Taranto. Abbiamo agito in piena sinergia, con l'obiettivo comune di migliorare la vita dei cittadini e contribuire ad un futuro più sostenibile per la nostra provincia.”
“In conclusione -ha dichiarato il presidente Melucci- oggi celebriamo un passo avanti importante nella trasformazione del nostro sistema di trasporti pubblici. I nuovi bus ibridi rappresentano un investimento per il benessere e la sicurezza dei cittadini, nonché per la salute del nostro ambiente. Continueremo a garantire lo stesso impegno per migliorare ed aumentare ulteriormente la sostenibilità dei trasporti nel nostro territorio, garantendo in tal modo un futuro migliore per tutti.”
Avviato il servizio di Integrazione scolastica e Trasporto di alunni con disabilità
Nella piena osservanza dei tempi indicati ed in anticipo rispetto a quanto stabilito dalla normativa regionale, da quest'oggi ha preso il via il servizio di Integrazione scolastica e Trasporto degli alunni con disabilità, servizio che ogni anno viene garantito dalla Provincia di Taranto ai soggetti più fragili che frequentano gli Istituti secondari superiori.
“L'accelerazione che già dal mese di ottobre ha permesso l'inizio di questa attività essenziale per la realizzazione del diritto fondamentale all'istruzione -ha dichiarato il presidente dell'Amministrazione provinciale, Rinaldo Melucci- è frutto dell'encomiabile lavoro svolto dal Settore Affari Generali di un Ente che è sempre pronto a mostrarsi sensibile alle istanze e alle esigenze delle categorie che necessitano di maggiori attenzioni senza far mai mancare il proprio apporto. Desidero, inoltre, ricordare che da quest'anno il servizio, invece di interrompersi come di consueto il 30 maggio, proseguirà ininterrottamente sino alla chiusura delle scuole previste per il mese di giugno, venendo poi garantito anche agli studenti che dovranno sostenere gli esami di maturità.”
Per questo anno scolastico potranno usufruire delle attività di Integrazione scolastica e Trasporto 272 utenti, di cui 213 con disabilità psico-fisiche e 59 con disabilità sensoriali, mentre, tramite le ditte aggiudicatarie dei servizi, saranno impegnati 137 educatori specializzati, 43 operatori sociali e 32 assistenti alla comunicazione. Parti attive saranno anche 16 autisti e altrettanti accompagnatori che assicureranno i collegamenti tra gli Istituti scolastici e le abitazioni dei ragazzi, contribuendo a garantire serenità e parità di condizioni di vita e lavoro alle famiglie interessate.
Un'altra novità del servizio, con cui la Provincia intende offrire a tutti gli studenti con disabilità l'occasione di sviluppare le proprie capacità e realizzare il proprio potenziale, è rappresentata dalle diverse attività laboratoriali ed integrative che saranno svolte nel corso del normale orario delle lezioni. Il tutto con l'obiettivo di promuovere l'inclusione ed eliminare ogni tipo di barriera che risulti in grado di ostacolare la fruizione di un'esperienza scolastica più completa.
Si segnala che la Provincia di Taranto sta già lavorando per assicurare dal prossimo anno l'avvio delle attività di Integrazione e Trasporto degli studenti con disabilità in coincidenza con l'inizio delle lezioni previsto a settembre.
Il presidente Melucci all'Assemblea Nazionale dell'UPI: "I cittadini chiedono Province solide e definite, Taranto si farà trovare pronta per la riforma."
Il Presidente della Provincia di Taranto Rinaldo Melucci ed il suo Vice Vito Parisi, insieme ad una delegazione dell'Ente di Via Anfiteatro, hanno partecipato a L'Aquila, presso il teatro comunale Antonellini, all'Assemblea nazionale annuale delle Province d'Italia, che si è aperta martedì 10 ottobre alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e con la relazione programmatica del Presidente dell'Unione delle Province d'Italia, Michele De Pascale.
"Le Province, che storia!" è il tema narrativo della due giorni di lavori abruzzesi (10 ed 11 ottobre), nei quali gli amministratori provinciali italiani hanno fatto il punto del ruolo delle Province nel sistema Paese oggigiorno, del tenore della riforma in fase di studio in Parlamento, nonché delle necessità pratiche a cui fare fronte per le attuali politiche europee, specie in vista delle scadenze di cui al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e delle rinnovate istanze delle comunità e dei territori, in grande mutamento dopo la pandemia e in conseguenza degli effetti del cambiamento climatico. Alle tavole rotonde di settore nel capoluogo abruzzese si sono avvicendati, tra gli altri, il Ministro degli affari europei, della coesione territoriale e del PNRR Raffaele Fitto, il Ministro della pubblica amministrazione Paolo Zangrillo, il Vicepresidente del Consiglio dei Ministro Matteo Salvini.
"Nel centenario della Provincia ionica - ha dichiarato il Presidente Melucci al termine della prima sessione plenaria - celebriamo un grande e quanto mai utile ritorno delle Province italiane nella vita delle persone, specie delle aree periferiche e più svantaggiate. I bisogni dell'uomo e le peculiarità dei territori devono tornare al centro dell'agenda politica generale, e richiedono strumenti amministrativi e finanziari adeguati alle sfide dei nostri tempi. È tempo di essere pratici, risoluti e far ripartire il Paese, come traspare dall'indirizzo del Capo dello Stato."
Tavolo tecnico in Regione sulle grandi opere viarie
Il punto sulle grandi opere che riguardano il territorio di Taranto, ma anche la valutazione di quelle problematiche che stanno frenando l'iter di progetti che, qualora realizzati, saranno in grado di determinare importanti ricadute economiche per l'intera area ionica.
È, in estrema sintesi, quanto registratosi nel corso del tavolo tecnico tenuto a Bari presso gli uffici dell'Assessorato ai Trasporti e Mobilità sostenibile della Regione Puglia, dove il sindaco e presidente della Provincia di Taranto, Rinaldo Melucci, ha portato all'attenzione dell'assessore Anita Maurodinoia e dei funzionari regionali i dossier relativi ad una serie di interventi in corso di esecuzione e nella loro fase progettuale.
Nello specifico, i partecipanti all'incontro hanno discusso di opere come quella concernente l'adeguamento della S.P. 58 che collega Martina Franca ad Alberobello, dell'ampliamento del ponte ferroviario che insiste su questa stessa arteria e dei lavori che riguardano il terzo Lotto della “Tangenziale Sud” e le altre arterie che dovranno collegare il capoluogo ionico al punto più estremo del versante orientale della provincia. La riunione si è occupata anche dell'intervento relativo alla linea “Taranto-Brindisi-Nuova Stazione di Taranto Nasisi” con il terminal intermodale passeggeri ferro gomma. A tal proposito, va ricordato che, proprio allo scopo di accelerare i tempi, poco meno di un mese fa è stata indetta la conferenza di servizi decisoria per dar luogo all'approvazione del progetto definitivo per l'appalto integrato.
Non è mancato un passaggio chiarificatore sulla S.P. 66, che viene attraversata da una ciclovia per la quale la Regione ha necessità di stabilire a chi, fra Provincia e Comune di Martina Franca (si segnala che al tavolo ha preso parte anche l'assessore alla Viabilità dell'Ente martinese), spettano la manutenzione e tutto ciò che riguarda la circolazione e la segnaletica. Allo scopo di risolvere questi dubbi, in un clima di grande collaborazione, la Provincia ed il Comune di Martina Franca hanno manifestato il proposito di stipulare una convenzione con l’obiettivo di determinare la competenza di intervento per quanto attiene alla segnaletica stradale (l'onere ricadrebbe sulla Provincia) e all'attività di manutenzione e vigilanza (opererebbe in questo caso il Comune di Martina Franca), una soluzione che conferma in tal modo la piena sinergia fra i due Enti.
A margine del tavolo, il presidente dell'Amministrazione provinciale, Melucci, ha ringraziato l'assessore Maurodinoia per la disponibilità e l'attenzione riservate a questioni che per il territorio tarantino rivestono grande importanza.
Tutela dell'ambiente e della fauna, corso di formazione per i volontari
Sempre pronta ad essere promotrice di iniziative che riguardano le attività di volontariato nel campo della tutela ambientale e della protezione della fauna selvatica, la Provincia di Taranto darà il via, a partire da domenica 8 ottobre, ad un corso che punta a fornire le competenze necessarie per svolgere i ruoli di guardia parco, di guardia zoofila e di ispettore ambientale.
Finalizzato a formare individui motivati ed impegnati a prestare volontariamente il loro contributo per preservare il prezioso patrimonio naturale che caratterizza il territorio ionico, il percorso formativo rientra nel programma denominato “L'ambiente in agenda” e prevede un ciclo di 8 lezioni che, tenute dall'avv. Rosa Bertuzzi di “AmbienteRosa” consulenze ambientali, si terranno in modalità webinar il venerdì (dalle 18.00 alle 20.00) ed il sabato (dalle 10.00 alle 12.00). Il corso, la cui prima sessione mirerà alla formazione di agenti per la vigilanza venatoria, comprende anche due uscite sul campo che permetteranno ai volontari di acquisire una comprensione pratica delle questioni ambientali locali. La prima escursione operativa è stata fissata per sabato 21 ottobre dalle 08.00 alle 13.00, mentre la seconda è prevista per il 25 novembre, sempre dalle 08.00 alle 13.00. Entrambe daranno diritto a quattro giorni di assenza compensativa dal servizio ordinario. Sarà fondamentale non superare il 75% delle assenze per poter conseguire l'attestato di frequenza ed essere ammessi all'esame finale che, comunque facoltativo, si terrà venerdì 1° dicembre dalle ore 10 alle ore 13.00. Basato su quesiti a risposta chiusa, sarà valido per il conseguimento di una certificazione specifica rilasciata dalla Provincia di Taranto che, a sua volta, sarà considerata titolo preferenziale per l'accesso ad un eventuale ulteriore percorso per affrontare gli esami ai fini del conseguimento della qualifica di Guardia Particolare Giurata o di Guardia Ecologica Volontaria.
“Con l'avvio di questo corso -ha dichiarato il presidente della Provincia di Taranto, Rinaldo Melucci- l'Ente dimostra una volta di più quanta attenzione rivolga alla promozione di iniziative finalizzate alla sensibilizzazione e alla formazione dei cittadini in materia di tutela ambientale. Il programma è progettato proprio per offrire un'ampia conoscenza delle questioni attinenti all'ambiente e per preparare i partecipanti a svolgere le loro funzioni in modo efficace ed etico. Il nostro territorio è ricco di bellezze naturali ed ogni angolo di questa terra merita la massima attenzione e cura. I volontari che seguiranno il corso di formazione avranno l'opportunità di apprendere le competenze necessarie per monitorare e preservare questi ecosistemi, contribuendo così alla salvaguardia della nostra identità ambientale.”
Per le iscrizioni al corso, i volontari del servizio civile possono fare riferimento al seguente indirizzo mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., mentre tutti gli altri interessati possono utilizzare l'indirizzo di posta: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Al via la terza fase del progetto "Rete Jonica per l'Orientamento"
Con l'avvio dei “Job Days”, diventa operativa anche la terza fase del Progetto “R.J.O.- Rete Jonica per l'Orientamento”, il programma dell'Ente Provincia di Taranto ammesso a finanziamento dalla Regione Puglia nell'ambito della misura denominata “Punti Cardinali”. Con l'obiettivo di fornire supporto professionale e consulenza personalizzata a giovani studenti, a disoccupati e a chi desidera cambiare lavoro, questa iniziativa rappresenta un valido strumento per consentire agli utenti di individuare le opportunità di carriera più adatte alle loro attitudini, competenze ed aspirazioni.
Si ricorda che il progetto è partito lo scorso maggio con lo “Sportello orientativo” che, allestito presso la “Sala Lacaita”, a Palazzo del Governo, ed operativo dal lunedì al venerdì, dalle ore 08.00 alle 14.00, sino al prossimo 31 ottobre, ha fatto registrare fino ad una decina di giorni fa circa 150 passaggi di persone interessate al servizio. Grande successo lo stanno riscuotendo anche i “Laboratori formativi”, che prevedono complessivamente 300 ore di attività, delle quali ne risultano già effettuate 199. Le sessioni sono gestite all'interno delle scuole (a Taranto e provincia ne sono state coinvolte dieci) grazie alla collaborazione con cinque enti di formazione accreditati. Ognuno di essi sta attuando 60 ore di laboratorio, nel corso delle quali vengono svolte attività finalizzate alla ricerca attiva di un'occupazione, all'autovalutazione delle competenze e al potenziamento delle proprie abilità nell'individuazione e scelta del lavoro.
La terza ed ultima fase del Progetto "R.J.O." è rappresentata dai "Job Days," utilissima occasione di incontro tra i partecipanti ai laboratori e gli operatori del mondo delle imprese. In totale, sono previsti otto appuntamenti con il primo che inizia nella giornata odierna in collaborazione con “Formare Puglia” (gli altri soggetti attuatori sono Confindustria Taranto, “ITS Logistica”, “ITS Moda”, “Programma Sviluppo” e ISPA). Tutti gli eventi in programma forniranno a coloro che vi prenderanno parte un'opportunità unica sia per mettere in pratica le competenze apprese durante i laboratori, sia per entrare in contatto direttamente con le aziende che sono in cerca di risorse da inserire nelle rispettive piante organiche. Il “Job Day” finale sarà organizzato dalla Provincia di Taranto, capofila del progetto, per la data del 31 ottobre, segnando la conclusione del progetto.
“Attraverso il progetto “Rete Jonica per l'Orientamento” - dichiara il presidente della Provincia di Taranto, Rinaldo Melucci- si sta fornendo una dimostrazione tangibile di come questa Amministrazione provinciale, svolgendo un ruolo di raccordo e coordinamento in collaborazione con la Regione Puglia, sia impegnata nell'individuazione e nell'utilizzo di strumenti idonei ad agevolare l'inserimento lavorativo dei giovani e dei disoccupati del territorio ionico e a fornire agli stessi tutte le risorse necessarie per prendere decisioni informate sul loro futuro. Proprio grazie a servizi come lo “Sportello orientativo”, i “Laboratori formativi” e i “Job Days”, si sta offrendo un'opportunità concreta di crescita e sviluppo professionale a coloro che desiderano intraprendere nuove sfide lavorative nel territorio della nostra provincia.”