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Messaggio di avviso

Il progressivo aumento delle temperature sta portando ad un deciso incremento dell'utilizzo degli impianti di climatizzazione da parte di tutti quei cittadini che li hanno installati nelle proprie abitazioni. Allo scopo di non pregiudicare il grado di efficienza di questi macchinari è comunque necessario procedere a manutenzioni periodiche che, effettuate da tecnici specializzati, devono essere segnalate all'Ente competente per materia (in tal caso la Provincia di Taranto) entro un termine stabilito per non andare incontro a sanzioni. Questo era stato fissato inizialmente al 30 giugno 2023, ma l'Amministrazione provinciale, presieduta da Rinaldo Melucci, ha deciso di posticipare a venerdì 15 settembre 2023 la data ultima per presentare la certificazione attestante la corretta manutenzione dei condizionatori e consentire a quell'utenza che non lo avesse già fatto di mettersi in regola.

A tal proposito, si reputa opportuno ricordare che la norma che disciplina le attività relative alla manutenzione degli impianti di climatizzazione estiva con macchine frigorifere/pompe di calore, esclusivamente di potenza superiore a 12 KW, è entrata in vigore il 15 febbraio 2023 per l'intero territorio della Provincia di Taranto. Sulla scorta di quanto previsto, la redazione e l'invio del Rapporto di Controllo di Efficienza Energetica (RCEE) spetta ad un tecnico abilitato con l'obbligo di inoltrarlo alla Piattaforma “catasto termico”, in uso all'Autorità Competente, ovvero alla Provincia di Taranto (https://protaranto.catastounicoimpiantitermici.it/).

Nell'evidenziare che il documento RCEE fornisce un'analisi dettagliata sull'utilizzo dell'energia ed identifica quali sono le possibilità per ottimizzare i consumi, si ribadisce l'importanza di presentare l'autodichiarazione dell'impianto nei termini previsti, poiché solo in tal modo si possono evitare sia l'ispezione da parte dell’Ente, sia i relativi costi e le sanzioni previste.

Gare d'appalto per complessivi 14 milioni di euro allo scopo di realizzare interventi di manutenzione straordinaria, di efficientamento energetico e di messa in sicurezza che riguarderanno alcuni Istituti e Licei del Tarantino.

È l'ennesimo tassello che l'Ente Provincia di Taranto, presieduto da Rinaldo Melucci,

va ad inserire nell'articolato programma di potenziamento e riqualificazione delle infrastrutture scolastiche ioniche.

Facendo leva sui finanziamenti previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza ed ottenuta l'approvazione dei progetti di fattibilità tecnico-economica a seguito di decreto del presidente dell'Amministrazione provinciale, una volta appaltate le opere saranno eseguite presso sei diverse scuole. Si tratta dell'Istituto Tecnico Tecnologico “Pacinotti”, dell'Istituto Tecnico Professionale “Cabrini”, dell'Istituto Tecnico-Economico "Pitagora", del Liceo delle Scienze Umane “Vittorino da Feltre”, dell’Istituto Scolastico “Aristosseno" (tutti con sede a Taranto) e dell'Istituto scolastico "Mediterraneo" di Maruggio (TA). Per ognuno di questi il dirigente del Settore Edilizia e Patrimonio dell'Ente, Pantaleo De Finis, ha firmato la determina con cui è stata indetta una gara per l’affidamento dell’appalto integrato avente ad oggetto la progettazione definitiva, la progettazione esecutiva ed i lavori di manutenzione straordinaria, efficientamento energetico e adeguamento mediante una Procedura Aperta ai sensi dell’art. 60 del D.Lgs 18 Aprile 2016 n. 50.

Stabilito che l'aggiudicazione dell'appalto verrà effettuata con l'applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, va segnalato che l'impegno di spesa più alto è per gli interventi da eseguire presso l'Istituto “Pacinotti”: euro 3.611.895,89. In questo caso, i lavori consisteranno nella pitturazione (parziale) dei locali interni della sede, nel ripristino delle facciate esterne, nel rifacimento parziale di intonaco interno, nella sostituzione degli infissi esterni, nel rifacimento dei servizi igienici, nel rifacimento parziale del manto di impermeabilizzazione della copertura dell'edificio e nella revisione del sistema di protezione attiva contro gli incendi.

In base alle differenti esigenze strutturali, le opere da eseguire provvederanno ad assicurare una decisa riqualificazione edilizia degli Istituti sui quali l'Ente provinciale esercita la sua competenza. Ad esempio, nell'ITP “Cabrini” (per un importo complessivo pari ad euro 2.873.706,54) si procederà anche ad interventi di miglioramento sismico e a lavori nel Laboratorio di microbiologia, ubicato al secondo piano della sede di via Dante, che presenta ammaloramenti sulla pavimentazione interna e sugli impianti fognari.

Con l'indizione delle gare d'appalto, -ha dichiarato il presidente della Provincia, Rinaldo Melucci- si può sostenere che il piano di riqualificazione messo a punto per gli Istituti scolastici ionici dalla nostra Amministrazione sta osservando le tempistiche dettate dal programma di interventi. Un programma che, compatibilmente con le disponibilità economiche ed il rispetto delle disposizioni normative, andrà incontro alle esigenze delle nostre scuole. I risultati si stanno raggiungendo e questo si deve anche all'encomiabile lavoro del personale del Settore Edilizia e Patrimonio dell'Ente, al quale va il mio sincero apprezzamento.

L'Ente Provincia di Taranto, nell'ambito delle attività finalizzate alla previsione, alla prevenzione e al contrasto degli incendi boschivi, nella giornata odierna ha sottoscritto per l'anno 2023 una convenzione con il Coordinamento delle Associazioni di Volontariato e Gruppi Comunali di Protezione Civile del territorio provinciale ionico.

Resosi necessario a seguito dell'inizio della stagione estiva e del considerevole aumento delle temperature, l'accordo ha come obiettivo quello di dar vita ad una collaborazione che prevenga e fronteggi in modo adeguato il diffondersi dei roghi nelle aree in cui è presente una fitta vegetazione o in altre parti di territorio ritenute a rischio di incendio. Fra queste spicca il Parco Naturale Regionale “Terra delle Gravine”, che sarà oggetto, al pari di zone immediatamente limitrofe, di specifiche attività quali la sorveglianza ed il pattugliamento territoriale mediante l’impiego giornaliero di almeno due mezzi che opereranno alternativamente nei versanti occidentale ed orientale dell'area del Parco, la cui gestione provvisoria è stata affidata alla stessa Provincia di Taranto con legge regionale.

Le porzioni di territorio in cui concentrare le attività di monitoraggio saranno indicate dall'Ente provinciale sulla base degli scenari operativi e dei bollettini di previsione degli incendi boschivi. La convenzione prevede, inoltre, che la collaborazione dovrà essere prestata in caso di necessità per il pronto impiego delle due vasche mobili (rispettivamente da 7.500 e 12.000 litri) messe a disposizione dall'Ente Parco per rifornimento da elicottero, o mezzi terrestri, compreso il supporto per il loro approvvigionamento idrico. Le squadre operative di volontari dovranno essere composte da almeno due unità, debitamente formate ed in possesso di idoneità fisica comprovata dall'apposita certificazione medica prevista per legge.

Il Coordinamento delle Associazioni di Volontariato e Gruppi Comunali di Protezione Civile, oltre concordare e fornire preventivamente la programmazione, almeno settimanale, delle attività, sarà tenuto ad informare l'Ente Provincia delle operazioni svolte e a redigere un report giornaliero con l'indicazione degli interventi eseguiti e degli eventi che si sono verificati.

Con la campagna Antincendi Boschivi 2023 - ha dichiarato il presidente della Provincia di Taranto, Rinaldo Melucci- sarà osservato un programma di attività che punta a rafforzare le operazioni di contrasto di un fenomeno che ogni anno causa gravissimi danni economici e la perdita di vite umane. In particolar modo nel periodo estivo, quella degli incendi è una minaccia che va costantemente monitorata e fronteggiata, ma sono certo che i migliori risultati in questa “lotta” possano essere raggiunti programmando e mettendo in pratica azioni di prevenzione mirate, il tutto a vantaggio della sicurezza di un intero territorio. Di conseguenza, ritengo che la Convenzione sottoscritta con le Associazioni di volontariato e la Protezione Civile sia uno strumento più che valido per favorire la conservazione e la valorizzazione del nostro patrimonio naturale e paesaggistico troppo spesso messo in pericolo da eventi calamitosi. dietro ai quali c'è quasi sempre la mano dell'uomo.”

Alla stipula della Convezione hanno partecipato il vicepresidente della Provincia di Taranto, Vito Parisi, (in sostituzione del presidente Melucci, assente per impegni istituzionali); il dirigente ed il funzionario del Settore Pianificazione e Ambiente, Aniello Polignano e Filippo Bellini; il rappresentante legale dell'Associazione, Giorgio Simeone.

L'Ente Provincia di Taranto, presieduto da Rinaldo Melucci, ha avviato le procedure per la nomina del Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti per il triennio 2023-2026. Potranno presentare la propria candidatura le professioniste ed i professionisti che, in possesso dei requisiti previsti dalle disposizioni di legge, risultano validamente inseriti nella Fascia 3 dell'Elenco dei Revisori degli Enti Locali del Ministero dell'Interno.

Corredata dalla copia fotostatica di un documento di riconoscimento in corso di validità e dal curriculum vitae in formato europeo regolarmente firmato, la manifestazione d'interesse dovrà essere debitamente sottoscritta e potrà essere presentata entro il prossimo 14 luglio in via esclusiva tramite Posta Elettronica Certificata all'indirizzo PEC Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. È ammessa la sottoscrizione del documento cartaceo adeguatamente scansionato in formato PDF e allegato alla PEC, ovvero la firma digitale. L'Ente precisa che la comunicazione è finalizzata esclusivamente ad acquisire la disponibilità dei professionisti interessati ad assumere la carica, di conseguenza non costituisce una proposta e, pertanto, non vincola in alcun modo la Provincia di Taranto nei confronti di chi avanza la propria candidatura.

La nomina è demandata alla decisione discrezionale che sarà assunta dal Consiglio Provinciale con l'adozione della relativa delibera consiliare, tramite la quale si procederà a stabilire anche  il compenso annuo spettante al professionista incaricato.

Realizzare un modello di governance territoriale finalizzato allo sviluppo sostenibile dell'area ionica attraverso una progettazione di qualità ed innovativa, capace sia di utilizzare al meglio le grandi opportunità offerte dal PNRR e da altri finanziamenti europei, sia di valorizzare un processo di trasformazione strutturale dell'economia del territorio Tarantino puntando su una decisa diversificazione produttiva.

E' quanto si prefigge il Protocollo d'Intesa siglato nel pomeriggio del 16 giugno dalla Provincia e dal Comune di Taranto; dall'Università degli Studi di Bari Aldo Moro - sede di Taranto; dal Politecnico di Bari - sede di Taranto; dall'Università del Salento - istituenda sede di Taranto; dalla ZES Ionica; dall'AdSP del Mar Ionio; dalla Camera di Commercio di Taranto; dai sindacati confederali CGIL, CISL e UIL Taranto.

I sottoscrittori dell'importante accordo si sono incontrati nella Sala di Presidenza della sede dell'Ente provinciale, a Palazzo del Governo, per la stipula di un programma che dovrà individuare ed attuare azioni di coprogettazione volte a sostenere le politiche necessarie ad assicurare processi di riconversione e di rigenerazione territoriale e sociale.

A svolgere un ruolo di raccordo e supporto in questa iniziativa sarà la Provincia di Taranto che, presieduta da Rinaldo Melucci, costituirà il “Tavolo Provinciale per lo Sviluppo Sostenibile”, un'occasione di confronto che, oltre ad espletare funzioni organizzative e di orientamento, servirà anche a monitorare le ricadute sociali, economiche e occupazionali degli investimenti e delle riforme previste dal PNRR e degli altri strumenti finanziari rappresentati da fondi europei. Inoltre, saranno istituiti anche Tavoli Settoriali, partecipati dai Servizi della Provincia e del Comune capoluogo competenti per materia, oltre che dalle Associazioni delle categorie economiche di settore e dai portatori di interessi.

Numerosi sono gli obiettivi che l'intesa intende raggiungere nel corso dei suoi tre anni di durata. Prevedendo l'allargamento del confronto ad altri stakeholder istituzionali provinciali (che saranno coinvolti a seconda delle tematiche trattate) e partendo sempre dall'incremento degli investimenti per la rigenerazione e riqualificazione del territorio, il Protocollo punta, ad esempio, a garantire il potenziamento delle politiche giovanili; ad individuare bandi o fonti di finanziamento intesi ad incidere su politiche sociali e di rigenerazione urbana; a raggiungere una maggiore coesione sociale assicurando sostegno alle fragilità sociali; a proseguire e rafforzare, nell’ambito del documento programmatico di indirizzo politico amministrativo “Ecosistema Taranto”, un sistema di pianificazione ed organizzazione del tessuto territoriale in chiave sostenibile, incentrato sul lavoro di qualità e sulla scorta delle prescrizioni stabilite in ambito comunitario.

L'intesa sottoscritta nella giornata odierna -ha dichiarato il sindaco e presidente della Provincia di Taranto, Rinaldo Melucci- potrà far leva sull'attività congiunta delle Parti aderenti che, in base alle rispettive competenze, forniranno il contributo necessario per il raggiungimento degli obiettivi prefissati attraverso una serie di attività. A questo proposito, desidero citare, a titolo di esempio, la formulazione di proposte progettuali; il potenziamento delle infrastrutture e dei servizi; la creazione di condizioni favorevoli per lo sviluppo delle imprese già esistenti; la realizzazione di nuovi investimenti; il monitoraggio dell'impatto che le iniziative adottate potranno avere sull'occupazione nonché la qualità del lavoro e la sicurezza sui luoghi di lavoro. Per quanto riguarda l'Ente Provincia, dovrà occuparsi, fra le altre attività, dello sviluppo e del coordinamento delle progettualità locali per una visione territoriale strategica di area vasta, che ben concili la dimensione locale degli interventi. Sarà importante ottimizzare l'utilizzo delle risorse del PNRR nonché degli altri strumenti di finanziamento europei per sostenere le politiche necessarie ad assicurare la riuscita degli auspicati processi di riconversione legati all'utilizzo di energie rinnovabili o alla realizzazione delle comunità energetiche, dell'economia circolare e della blue economy.”

Hanno preso il via alcuni giorni fa gli interventi che dovranno adeguare il Palazzo del Governo di Taranto alle misure previste dalla normativa in materia di prevenzione incendi ed infortuni.

Previsti dal Programma Triennale delle opere pubbliche della Provincia di Taranto, si tratta di lavori resisi necessari alla luce delle condizioni di locali e strutture che, oltre ad evidenziare problemi di carattere funzionale, non sono fruibili da persone con capacità motorie o sensoriali ridotte o impedite. Le prime opere stanno riguardando i bagni adiacenti a tre sale dell'edificio e quelli presenti al quarto piano, dove sono ubicati gli uffici e la Presidenza dell'Ente provinciale.

Le attività di adeguamento sono state autorizzate dal Ministero della Cultura Soprintendenza Nazionale per il Patrimonio Culturale Subacqueo che già da tempo ha sottoposto l'intero stabile a specifiche disposizioni di tutela. Infatti, il Palazzo del Governo, sin dal giorno della sua realizzazione, rappresenta per Taranto ed il suo territorio un patrimonio di indiscusso valore storico e culturale. Costato 21 milioni di lire, l'imponente edificio di via Anfiteatro venne progettato dall'architetto Armando Brasini per poi essere inaugurato nel settembre del 1934. Da allora ed è diventato un simbolo della città dei due mari, un simbolo che nei prossimi mesi, così come disposto con decreto dal presidente dell'Amministrazione provinciale, Rinaldo Melucci, sarà oggetto della messa in sicurezza, del ripristino e del restauro delle sue facciate. Attualmente il Palazzo del Governo ospita le sedi e gli uffici della Provincia, della Prefettura e del Commissariato di P.S. “Borgo” (fino a qualche anno fa negli stessi locali era ubicata la Questura).

Archiviati i problemi causati dalle cattive condizioni meteo delle scorse settimane, proseguono a pieno ritmo e sono da considerarsi ormai prossimi alla conclusione i lavori di manutenzione e completamento della “S.P. 80”, quella che rappresenterà per tutti coloro che provengono dal capoluogo ionico il principale collegamento con l'Aeroporto di Taranto-Grottaglie.

Nella giornata di martedì 6 giugno, il presidente della Provincia, Rinaldo Melucci, ha effettuato un sopralluogo per verificare lo stato di avanzamento delle opere che stanno riguardando un'arteria viaria ritenuta essenziale in vista dell'auspicata fruizione dello scalo aeroportuale. Alla presenza del dirigente del Settore Viabilità dell'Ente, ing. Aniello Polignano, i responsabili della ditta incaricata di effettuare gli interventi infrastrutturali hanno fornito al presidente Melucci precise indicazioni sia in relazione alle opere sinora eseguite, sia in ordine ai tempi di ultimazione delle stesse.

Finanziati interamente dalla Regione Puglia nell'ambito del “Patto per lo Sviluppo 2014-2020” per un importo complessivo pari a 12 milioni di euro, i lavori di realizzazione, ammodernamento e manutenzione stanno interessando un tratto stradale di circa un chilometro e mezzo che, dopo l'intersezione con una rotatoria, andrà a raccordarsi con quello che condurrà direttamente all'Aeroporto, per un percorso totale di poco inferiore ai quattro chilometri.

Desidero esprimere la mia soddisfazione -ha dichiarato il presidente Melucci- per lo stato di avanzamento di lavori che, salvo imprevisti, mi è stato riferito che saranno ultimati nel mese di settembre e consegneranno alla collettività una strada moderna, sicura e funzionale. Il nostro territorio ha bisogno di arterie stradali in grado di renderlo raggiungibile più agevolmente. Del resto, non si deve dimenticare che la crescita della nostra provincia passa anche attraverso la dotazione di infrastrutture in grado di soddisfare le esigenze dell'utenza. Ed in quest'ottica il collegamento della “SS7” con l'Aeroporto di Taranto-Grottaglie è da considerarsi un'opera di estrema importanza, soprattutto ai fini delle ricadute economiche che potrà favorire. Un'opera che, a livello strategico, va ad affiancarsi a quelle che riguardano la “Regionale 8” e la “Tangenziale Sud”, altre due direttrici per le quali l'Amministrazione che presiedo sta profondendo il massimo impegno allo scopo di vederle finalmente realizzate. Si tratta di obiettivi di grande spessore. E che richiedono tanto lavoro, ma questo per noi non rappresenta e non rappresenterà mai un freno.”

  

Ha preso il via nella giornata di martedì la serie di sopralluoghi programmata dal presidente della Provincia di Taranto, Rinaldo Melucci, negli Istituti e nei Licei che, ospitati negli immobili che fanno parte del patrimonio dell'Ente, sono stati o saranno oggetto di importanti interventi di riqualificazione.

L'iniziativa dimostra una volta di più la grande attenzione che l'Amministrazione provinciale riserva al settore dell'edilizia scolastica attraverso l'esecuzione di opere di manutenzione, adeguamento e messa in sicurezza, opere che il presidente Melucci ha inteso valutare personalmente recandosi nelle sedi scolastiche interessate con il dirigente del Settore Edilizia e Patrimonio, arch. Pantaleo De Finis, ed il funzionario dell'Ente, geometra Lido Calò.

La prima scuola ad esser visitata è stata quella del Liceo “De Sanctis-Galilei” di Manduria, dove recentemente sono stati effettuati importanti interventi che hanno riguardato le facciate esterne della palestra (per questi lavori sono stati utilizzati i fondi derivanti da compensazioni ambientali) e l'impermeabilizzazione del tetto dello stesso locale (con risorse di bilancio). Un sincero apprezzamento per le iniziative fin qui adottate dall'Amministrazione provinciale Melucci è stato espresso dalla dirigente scolastica del “De Sanctis-Galilei”, la prof.ssa Maria Maddalena De Maglie, che ha sottolineato il deciso cambio di passo rispetto al passato, plaudendo in tal modo ad un nuovo corso caratterizzato dalla maggiore disponibilità dell'Ente ad ascoltare e risolvere tempestivamente le esigenze che vengono prospettate. Inoltre, riscontri molto positivi sta facendo registrare l'istituzione del “numero verde” a cui gli stessi dirigenti scolastici possono fare riferimento per richiedere interventi e la possibilità di eseguire anticipatamente piccoli lavori di manutenzione o riparazione per poi richiedere alla Provincia il rimborso della spesa sostenuta.

E sempre a Manduria (nel corso del sopralluogo il presidente Melucci è stato affiancato dal primo cittadino del Comune messapico, Gregorio Pecoraro), grande ringraziamento per l'impegno profuso e per le attività svolte dall'Ente Provincia a favore della comunità scolastica è stato manifestato anche dalla prof.ssa Pierangela Scialpi, dirigente dell'Istituto Tecnico Commerciale “Luigi Einaudi”. I lavori effettuati in questa sede hanno riguardato la palestra, che è stata interamente ristrutturata, i bagni, gli infissi ed i cancelli che sono stati oggetto di manutenzione.

L'ultima sede scolastica visitata è stata quella del Liceo Artistico “Calò” di Grottaglie, dove il presidente Melucci ha incontrato la dirigente Brigida Sforza per fare il punto della situazione sugli interventi portati a termine (adeguamento alla normativa antincendio ed opere strutturali per favorire l'accessibilità) e su quelli che sono stati programmati (l'installazione di un impianto elevatore).

La visita odierna nelle tre sedi scolastiche - ha dichiarato il presidente Melucci- è solo la prima di quelle che l'Amministrazione che presiedo ha preventivato. Nelle prossime settimane ci saranno altri sopralluoghi. Saranno svolti in diverse zone del territorio, anche perché è importante verificare il rispetto del cronoprogramma degli interventi che abbiamo stilato nell'ambito del vasto piano di riqualificazione di tutti gli immobili che ricadono sotto la competenza dell'Ente. Un Ente che ha come priorità mantenere sempre alto il livello di attenzione verso le esigenze del mondo scolastico.”

Una Provincia rinnovata nella sua macrostruttura, pronta a realizzare grandi opere pubbliche finalizzate non solo a riqualificare il patrimonio dell'Ente, ma anche a migliorare e mettere in sicurezza arterie viarie che si sviluppano su circa 1.300 chilometri. Una Provincia che ha appena approvato il suo bilancio di previsione e che è sempre più al servizio del cittadino ed attenta alle esigenze di un territorio che, grazie alla valorizzazione dei suoi asset principali, si appresta a vivere grandi appuntamenti e ad affrontare nuove sfide.

Sono trascorsi 240 giorni dall'insediamento della nuova Amministrazione provinciale guidata da Rinaldo Melucci e, nonostante siano stati raggiunti già numerosi obiettivi, l'impressione è che quello che si sta rivelando un percorso virtuoso sia solo alle battute iniziali. Del resto, che per la Provincia di Taranto il lavoro da programmare sia ancora tanto è emerso dalla conferenza stampa che questa mattina lo stesso presidente Melucci, il suo vice Vito Parisi ed i dirigenti dell'Ente hanno tenuto nel Salone degli Stemmi al primo piano del Palazzo del Governo del capoluogo ionico proprio allo scopo di illustrare sia le tappe salienti del cammino intrapreso in questi ultimi otto mesi, sia i progetti e le iniziative che sono in cantiere.

Ricorrendo all'ausilio di una serie di slide, il presidente Melucci ha evidenziato come le linee programmatiche, presenti nel DUP 2023-2025 approvato dal Consiglio Provinciale, si riconnettano alla traiettoria istituzionale-economica tracciata dal capoluogo anche perché la strategia di “transizione giusta” per la città di Taranto ha, in realtà, ambiti di riferimento provinciali, come dimostra il piano della regione Puglia denominato “Taranto futuro prossimo”, che è stato calibrato sulle esigenze di infrastrutture e del modello economico dell'intero territorio ionico.

Un territorio che, potendo contare su un Ente con funzioni consolidate e presto rafforzato a livello di pianta organica (sono previste nei prossimi due anni 35 assunzioni), sta beneficiando di interventi riguardanti il patrimonio edilizio provinciale (ad esempio, certificazioni antincendio e di idoneità statica per le scuole; istituzione di un numero verde per la vigilanza, il controllo e la messa in sicurezza degli Istituti scolastici; convenzione con ADISU per il Palazzo Frisini), e di opere riguardanti infrastrutture di collegamento essenziali per l'area ionica (fra cui, l'affidamento della progettazione della “Regionale 8”; il completamento della “Tangenziale Sud”, la bretella per l'Aeroporto di Taranto-Grottaglie; il programma che riguarda la mobilità elettrica sostenibile sul fronte costiero che coinvolge tutti i Comuni litoranei). Ma non solo.

Il presidente Melucci ha elencato ulteriori iniziative e programmi a favore dei cittadini e del territorio. Si va dall'affidamento di servizi di sorveglianza e manutenzione delle strade e delle aree verdi provinciali all'avvio del progetto di orientamento al lavoro “Punti Cardinali”; dalla costituzione del Parco regionale naturale “Terra delle Gravine” (in questo ambito è stato siglato un protocollo d'intesa con il Corpo nazionale Soccorso Alpino e Speleologico) alle convenzioni con Enti come ARPA, Casartigiani, LIPU e WWF, Ordine degli Agronomi e DIPAR; dalla collaborazione con i garanti per le pari opportunità e dei diversamente abili al recupero e alla riqualificazione della storica Biblioteca provinciale. Il tutto per un Ente che quest'anno celebra il Centenario della sua Istituzione con festeggiamenti ed attività che prevedono la riqualificazione della propria sede (il Palazzo del Governo), la riorganizzazione dei canali social e web e l'assemblea nazionale 2024 dell'Unione delle Province Italiane.

La presentazione della programmazione (già avviata e futura) dell'Amministrazione Melucci si è registrata nello stesso giorno in cui il Consiglio Provinciale ha approvato in via definitiva il bilancio di previsione 2023-205.

L'approvazione del bilancio dell'Ente -ha dichiarato il presidente Melucci- è la testimonianza dell'ottimo lavoro svolto dai membri del Consiglio, dai dirigenti e dai tecnici di un Ente a cui abbiamo inteso dare un canovaccio di normalità. I risultati raggiunti sono stati possibili grazie ad un clima di grande collaborazione, lo stesso che ci permette di portare avanti le nostre attività e che ci consente di prestare la massima attenzione al mondo della scuola e alla viabilità. Abbiamo perseguito degli obiettivi, ma il lavoro che ci spetta è ancora tanto. Sono in serbo altre iniziative che abbiamo provveduto ad illustrare compiutamente nel DUP approvato lo scorso mese e che riguarderanno l'intero territorio.”

 

 

 

L'Ente Provincia di Taranto, in qualità di Autorità di gestione provvisoria del Parco Naturale Regionale “Terra delle Gravine”, comunica che martedì 30 maggio alle ore 11.00, presso gli uffici al secondo piano di via Anfiteatro 4, a Taranto, si terrà un incontro organizzativo finalizzato a stimolare l'adesione all'Avviso pubblico per il sostegno ad azioni inerenti il programma di educazione alimentare.

Pubblicato dalla Regione Puglia, il progetto punta a promuovere il territorio, attraverso il sostegno di attività collegate al turismo agroalimentare, ed il messaggio della corretta e sana alimentazione attraverso la comunicazione ed il coinvolgimento di quanti sono protagonisti delle scelte alimentari.

Maggiori dettagli nell'Avviso allegato.

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